Le 'Arance della Salute' tornano in 3mila piazze italiane per raccogliere nuovi fondi per la ricerca e sensibilizzare sulla centralità della prevenzione, aprendo ufficialmente il sessantesimo anniversario di Fondazione Airc, l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
Il 25 gennaio, volontari distribuiranno in tutta Italia, reticelle di arance rosse, vasetti di marmellata di arance rosse di Sicilia Igp e vasetti di miele di fiori d'arancio e sostenere così il lavoro di 5.400 ricercatori. Con un investimento di oltre 141 milioni di euro, la Fondazione Airc sosterrà inoltre 673 progetti innovativi, 90 borse di studio per giovani talenti e 8 programmi speciali per ridurre il rischio di cancro. Di questi, 29 milioni di euro sono destinati allo sviluppo di Ifom, l'Istituto di Oncologia Molecolare della Fondazione.
"Oggi in Italia ci sono 3,7 milioni di persone che vivono dopo una diagnosi di tumore. Le più recenti estime ci parlano di 390.000 casi all'anno, che sono circa 1.000 nuove diagnosi al giorno. La buona notizia è che circa la metà delle persone che si ammalano oggi di cancro è destinata a guarire, ossia raggiungere la stessa aspettativa di vita di chi non si è mai ammalato - spiega il direttore scientifico di Fondazione Airc, Anna Mondino - a questo risultato straordinario ha contribuito la Fondazione, che da 60 anni si impegna a sostenere in modo continuativo la ricerca oncologica in Italia". Secondo dati Aiom, fino al 40% dei nuovi casi di tumore è potenzialmente prevenibile attraverso comportamenti salutari come non fumare, fare attività fisica, scegliere un'alimentazione equilibrata e aderire alle vaccinazioni e agli screening di diagnosi precoce raccomandati.
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