"Questo secondo decreto attuativo della legge sull'oblio oncologico, che regola le modalità di erogazione dei certificati che attestano l'oblio, semplifica la vita a tante persone colpite da cancro e guarite che avevano in precedenza, prima dell'entrata in visore della legge, stipulato contratti e assicurazioni e che ora hanno diritto ad un adeguamento contrattuale eliminando le clausole peggiorative".
Lo afferma all'ANSA Elisabetta Iannelli, segretaria della Federazione delle associazioni di volontariato in oncologia (Favo), esprimendo soddisfazione per l'emanazione del decreto ma precisando al contempo che, per la piena operatività della legge, mancano ancora altri due decreti attuativi e ulteriori due deliberazioni.
"Questo - spiega Iannelli - è il secondo decreto attuativo delle legge, per disciplinare le modalità e le forme per la certificazione della guarigione oncologica. Il primo decreto era invece relativo alla definizione di un elenco di patologie oncologiche guarite in tempi più brevi rispetto a quelli previsti dalla legge in generale (dieci anni o cinque se il tumore è insorto prima di compiere 21 anni)". Iannelli rileva come siano ancora attesi altri due decreti: "uno di concerto con il ministero della Giustizia, sentita la Commissione per le adozioni internazionali, per attuare lo stop alle discriminazioni nei confronti di chi fa domanda di adozione; un ulteriore decreto, del ministero del Lavoro di concerto con la Salute, per la promozione di politiche attive per assicurare a chi ha avuto un tumore uguali opportunità in ambito lavorativo".
Inoltre, prosegue, "sono anche attese una deliberazione del Comitato interministeriale per il credito e il risparmio, sentito il Garante privacy, per attuare l'oblio oncologico in relazione ai servizi bancari, ed una deliberazione dell'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni per attuare l'oblio oncologico in campo assicurativo".
"L'auspicio - conclude - è che tali provvedimenti arrivino al più presto per rendere la legge sull'oblio definitivamente operativa".
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