La Lamborghini Revuelto è stata elaborata da Mansory, che ne propone una variante ancora più cattiva dal punto di vista del design, per via di un body kit in fibra di carbonio che aggiunge deportanza alla vettura tramite un nuovo trattamento della zona anteriore, dei deflettori che interessano la fiancata ed un nuovo estrattore posteriore, che lavora in sinergia con l'ala che si estende al crescere della velocità. Completano il quadro estetico il cofano anteriore in fibra di carbonio, e le prese d'aria laterali, sempre rifinite con lo stesso materiale. Non mancano cerchi forgiati, rispettivamente, da 21 pollici all'anteriore, e da 22 pollici al posteriore, che calzano copertura dalle misure 265/30 e 355/25.
L'abitacolo offre il massimo grado di personalizzazione, a discrezione del cliente, con un trattamento distintivo che riguarda i sedili, come si vede dalle foto diffuse sul sito ufficiale dell'azienda.
La power unit della Revuelto è stata rivisita per quanto riguarda il V12 aspirato da 6,5 litri che, dopo la cura Mansory, eroga 880 CV e, insieme ai 3 motori elettrici, assicura una potenza di sistema di 1.070 CV. Una cavalleria che consente alla sportiva italiana di toccare i 354 km/h di velocità massima, in pista, e di scattare da 0 a 100 km/h in appena 2,4 secondi.
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