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Benzinai, 'pronti a decidere una prima chiusura degli impianti'

Benzinai, 'pronti a decidere una prima chiusura degli impianti'

'Contro appalti indiscriminati e precarizzazione del settore'

ROMA, 07 novembre 2024, 11:58

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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No "alla diffusione indiscriminata degli appalti e alla precarizzazione del settore": le organizzazioni dei benzinai Faib, Fegica, Figisc-Anisa si danno appuntamento il 14 novembre per decidere "una prima chiusura" degli impianti su strade e autostrade.
    I petrolieri, attaccano i gestori degli impianti di carburanti, "stanno portando il settore alla deriva ed alla completa precarizzazione un'intera categoria con l'introduzione, su larga scala, di contratti di appalto di un anno, senza diritti e senza riconoscimenti per chi svolge un servizio essenziale alla mobilità". Le organizzazioni di categoria ribadiscono che "non si può impunemente violare la legge e proporre o immaginare una riforma del settore, anche in virtù della decarbonizzazione in atto, che accolga solo le istanze dei petrolieri (che hanno maturato negli ultimi anni superprofitti da capogiro), a danno dei consumatori e dei gestori. Quella iniziata dai benzinai è una battaglia di difesa costituzionale dei loro diritti e di quelli di tutti gli automobilisti chiamati a pagare oltre 20 miliardi di tasse senza avere la certezza di avere un servizio", concludono le sigle.
   

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