Il quadriciclo elettrico Mole
Urbana è presente al Salone di Torino e, negli stessi giorni, a
Cesenatico alla summer school di Enrico Letta. "E' la conferma
di una collaborazione storica tra due regioni, il Piemonte e le
Marche" sottolinea Umberto Palermo che ha scelto Fabriano, in
provincia di Ancona, per la sede legale della società
industriale dedicata al progetto .
A Torino sono esposti a fianco, in piazza Castello, il
quadriciclo Mole Urbana, che all'inaugurazione ha chiuso la
sfilata storica nel centro della città, e la fuoriserie Dallara
777. "Raccontiamo al pubblico il nostro impegno per una nuova
mobilità, ma non dimentichiamo le auto da sogno", sottolinea
Palermo. Il designer ricorda che nel 2023 sono stati venduti in
Italia 17.000 quadricicli e la previsione è di una crescita del
30% all'anno.
A Fabriano la start up Mole Urbana avrà la Ricerca e
Sviluppo e l'ufficio di rappresentanza. Nel 2025 a sarà aperta
una seconda unità produttiva che si affiancherà a quella del
Piemonte. L'ufficio di rappresentanza a Fabriano si affianca
quindi allo stabilimento già operativo di Orbassano, in
provincia di Torino. La fabbrica torinese servirà a soddisfare
le richieste della clientela nel centro-nord di Italia e
d'Europa, quella di Fabriano guarderà all'Italia
centro-meridionale e all'Europa mediterranea. Entro il 2024 il
prodotto verrà perfezionato e nel 2025 sono previste le prime
consegne, mentre sono attese le novità sul fronte societario.
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