Nel 1972, al debutto della prima
generazione della Renault 5, una originale campagna
pubblicitaria - creata dalla agenzia francese Publicis che ha
accompagnato tutta la vita di questo modello - sottolineò da
subito le intenzioni della Casa della Losanga per questa 3
porte.
Il claim recitava attraverso un personaggio dei cartoni
animati "Ciao, sono la Renault 5. In città e per strada… mi
chiamano anche Supercar". L'idea era stata di Simone Guibert,
allora direttrice artistica di Publicis, e divenne rapidamente
(allora non si usava questo termine) virale.
Fu subito chiaro che questa city car (contrassegnata dal numero
progetto 122) arrivata in un segmento 'centrale' in tanti
mercati europei con la precisa volontà di cambiare le carte in
tavola. Così come oggi si appresta a fare la nuovissima R5
E-tech 100% elettrica che Renault utilizzerà per rendere
accessibile la transizione della mobilità.
Anche la campagna della nuova 5 prendeva la distanza rispetto
ai pomposi superlativi allora comuni nella pubblicità
automobilistica. Metteva in risalto il concetto audace di questa
bella e moderna city car, lanciato con colori vivaci - come
l'arancione brillante, il giallo limone e il verde insalata -
che venivano abbinati rivestimenti in alcuni casi ancor più
orginali, in sintonia con i tempi. Accanto al cruscotto di
design in plastica cerchiata, il vano portaoggetti era un
semplice vano portaoggetti.
C'erano tante soluzioni innovative, mai viste prima in
un'auto di questa categoria - come l'ampio portellone che
accedeva ad un vano di carico modulabile abbattendo i sedili
posteriori - o ancora i paraurti (all'epoca in metallo cromato)
che erano sostituiti da scudi in materia plastica.
Renault 5 non aveva paura di confrontarsi con le altre
protagoniste del mercato delle piccole city car come la Simca
1000, la Peugeot 104 e la stessa R4 che avevano tutte quattro
porte. La 5 ne aveva solo due porte - come la Fiat 127 lanciata
un anno prima - ma i dubbi sul successo svanirono a pochi giorni
dal lancio, con vendite in Francia che viaggiavano su 700 unità
al giorno. Da allora la 5 dominò quasi incontrastata i mercati
diventando nel 1974 l'auto più venduta in Francia.
Nella lunga storia (è uscita di produzione nel 1996 con le
ultime 5 fabbricate in Serbia) ha utilizzato motori da 850 a
1.400 cc, con potenze comprese da 55 a 120 Cv e velocità massima
da 125 a 186 km/h. In totale ne sono stata prodotte ben 5,3
milioni di unità. prodotte.
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