Per l'assegnazione del servizio
monopattini a Palermo ci sarà un nuovo bando. Sarà il quarto
visto che i primi tre sono stati annullati. L'ultimo risaliva al
3 maggio scorso. Tutti sono stati bloccati da ricorsi al Tar.
L'obiettivo dell'Amministrazione è individuare "tre operatori
interessati a svolgere il servizio di monopattini a propulsione
prevalentemente elettrica con sistema di free floating sul
territorio del Comune". Erano stati otto i concorrenti
nell'ultima gara. A presentare il ricorso era stata la Bolt
Supporto Service (con sede a Tallinn in Estonia) che contestava
i criteri selettivi e, in particolare, quello che non
considerava il servizio prestato al di fuori del territorio
nazionale. Veniva così disattesa la normativa dell'Unione
europea in materia di mercato interno (Direttiva Bolkestein) con
una "forma di discriminazione in base alla nazionalità". La
stessa Avvocatura comunale, in un parere del 6 agosto scorso,
aveva scritto: "è manifesto che attribuire punteggi sulla base
di servizi svolti soltanto in Comuni italiani è ingiustamente
pregiudizievole verso imprese che abbiano svolto servizi in
altre grandi città dell'Unione europea". Il Comune sta
preparando un nuovo bando. In attesa della gara, è stata
prorogata la sperimentazione con gli attuali operatori (Bird,
Link e Helbiz) fino alla fine dell'anno e "in ogni caso, non
oltre l'espletamento della procedura di cui alla nuova
manifestazione d'interesse". Gli operatori dovranno fornire il
servizio per l'intera giornata mettendo a disposizione da 500 a
1.000 monopattini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA