Volvo intende prendere il controllo
joint venture delle batterie Novo Energy avviata con la svedese
Northvolt. La casa automobilistica ha notificato a Northvolt la
decisione di invocare il suo diritto di acquisire le azioni
della svedese nella joint venture, dopo che Northvolt non ha
rispettato i suoi obblighi di finanziamento, violando l'accordo
tra azionisti. Novo Energy sta costruendo uno stabilimento per
batterie per veicoli elettrici sulla costa occidentale della
Svezia.
La mossa di Volvo per Northvolt arriva in un contesto di
crisi di liquidità persistente, aggravata dalla difficoltà di
incrementare la produzione presso lo stabilimento principale
vicino al circolo polare artico in Svezia, che ha ridotto le
riserve di cassa mentre i costi di potenziamento delle
operazioni continuano a crescere. Secondo una fonte vicina al
dossier, riporta Bloomberg, Northvolt è in procinto di
completare un round di finanziamento d'emergenza da circa 300
milioni di dollari la prossima settimana per stabilizzare la sua
situazione finanziaria. Nelle ultime settimane, Northvolt ha
comunicato un ridimensionamento delle sue operazioni in Europa e
Nord America, dove l'azienda sperava di costruire un apparato
produttivo tale da competere con i produttori cinesi a costi
inferiori. Tuttavia, tali piani di espansione sono stati
compromessi da una serie di ostacoli operativi e dalla
diminuzione della domanda di veicoli elettrici in mercati
chiave. "Qualsiasi produzione di batterie presso Novo Energy
dipende dalla partecipazione di terzi o altri partner", ha
dichiarato Volvo.
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