Con 15 modelli già elettrificati sul mercato europeo entro fine 2023, una strategia che prevede dal 2026 solo nuove proposte a batteria, la transizione in corso alla Opel si concluderà nel 2028 quando la Casa di Russelsheim offrirà in listino in Europa solo auto bev, rifornibili con la spina.
Un'impostazione definitiva, frutto di una decisione interna al brand, indipendente dagli orientamenti delle normative Ue, sottolinea l'ad Florian Huettl. "Abbiamo scelto di diventare produttori di veicoli elettrici molto prima delle decisioni europee sul 2035 - spiega -, perché pensiamo che tecnologicamente sia la soluzione più credibile per raggiungere il nostro target di essere un produttore a zero emissioni entro il 2038. Il trend di crescita delle bev è chiaro, anche in Italia".
Al Salone il costruttore tedesco del gruppo Stellantis ha presentato una concept car manifesto della vision del marchio.
"Con Experimental - sottolinea il 46enne manager, laureatosi in International Business Management alla Fachhochschule der Wirtschaft di Bergisch-Gladbach - offriamo un outlook tangibile del futuro di Opel e della sua strategia verso l'elettrificazione. Sui nostri prossimi modelli troverete molto di questa concept: dal design alla tecnologia. Nel 2025 avremo una gamma completamente elettrificata. Experimental rappresenta quello che sarà Opel quando saremo passati completamente all'elettrico. Stiamo crescendo come brand e lo stiamo facendo di più nel mercato delle elettriche. Per noi l'elettrico rappresenta un mercato di conquista: i due terzi dei nostri clienti EV arrivano da altri brand".
I consumatori sono pronti a passare alla guida elettrica? "Ogni giorno un poco di più - spiega Huettl -. Nessuno dei nostri clienti passato all'elettrico è tornato all'alimentazione a combustione. Il mercato sta crescendo ovunque, inclusa l'Italia che è il Paese con la crescita fra le più basse tra le Bev e fa segnare +4%, rispetto al +10% europeo dello scorso anno".
Il prezzo delle vetture alla spina ancora alto è, però, considerato da molti analisti come uno degli ostacoli principali all'acquisto di questo tipo di auto. "Stiamo lavorando per rendere economicamente più vantaggiose le elettriche, a partire dalle batterie - chiarisce l'ad -. Stiamo lavorando su tutta la catena produttiva, a partire dalle materie prime, per abbassare i prezzi e anche per offrire già da oggi soluzioni finanziarie che permettano ai nostri clienti di passare a un'elettrica".
Il portfolio Opel di battery electric vehicle del futuro? "Vogliamo avere 5-6 modelli nel cuore del mercato", svela.
In questo quadro, sarà sempre e comunque sport utility-mania? "I suv piacciono - conclude - per tanti fattori, a cominciare dalla posizione di guida alta e dal design. Presentano, però, un'ampia superficie frontale che influisce sull'aerodinamica (quindi sull'efficienza e, quindi, sul peso delle batterie da potare a bordo per ottenere determinati range di funzionamento, ndr). Con l'affermarsi delle elettriche, l'aerodinamica è diventata sempre più importante e penso che assisteremo a un revival delle vetture con tetto più basso".
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