Max Biaggi è stato sei volte campione del mondo ma non ha ancora appeso il casco al chiodo, la passione per le due ruote fa parte di lui e infatti anche se ha abbandonato le competizioni continua a girare in pista, sui circuiti di tutto il mondo per passione. Lo ha raccontato al Talk Aprilia che si è tenuto allo stand Piaggio a Eicma, il salone internazionale del ciclo e motociclo che si tiene alla fiera di Milano-Rho, intervistato da Igor Berzi, direttore di Superbike Italia.
Max Biaggi, il campione del mondo e l'amore per la pista
Dopo anni di competizioni e titoli vinti c'è ancora la passione di girare in pista? "Assolutamente si, è un modo come un altro per me che ho fatto tanti anni di competizioni per divertirmi - ha risposto Biaggi -, l'amore per le due ruote continua anche adesso nelle giornate in giro per i circuiti di tutto il mondo".
I suoi preferiti sono quello di Brno, quello della Malesia, del Mugello in Italia, le giornate in pista sono anche un'occasione per incontrare i fan oppure per condividere l'amore per la moto con altre persone di tutte le età. "Porto la mia moto preferita, che è una Aprilia, e quando vado in pista incontro tanti appassionati di ogni età, vedo in loro la passione - ha aggiunto - una cosa che ci accomuna e vedo che in pista rimangono sbalorditi, è come un sogno che diventa realtà.
Mi piace parlare e girare in pista con loro, mi diverto. Tutto questo ha un senso". "Andare in pista consente di fare cose molto più emozionanti rispetto alla strada, perché si può esplorare il limite delle moto - ha osservato Igor Berzi -. Quello che fa Max Biaggi è una cosa che non fanno tanti piloti perché molti quando smettono con le competizioni appendono il casco al chiodo, mentre lui ha ancora il gusto di divertirsi in pista e di andare in mezzo alla gente comune a divertirsi".
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