Domenica 29 settembre appuntamento
con la Giornata Nazionale del Veicolo d'Epoca, istituita e
promossa dall'Asi per mostrare al grande pubblico il valore del
motorismo storico. Valore inteso come patrimonio tecnico,
culturale e sociale rappresentato dai mezzi di locomozione di
qualsiasi tipologia, dalle più diffuse auto e moto, ai veicoli
utilitari e alle macchine agricole, dalle imbarcazioni agli
aeroplani, senza dimenticare velocipedi e tricicli.
I Club Federati Asi sono già pronti a dare vita ai loro eventi:
raduni, esposizioni, mostre tematiche, convegni e tutto ciò che
possa raccontare la storia del motorismo con l'obiettivo di far
conoscere e comprendere quanta cultura e quanta passione animano
il settore. Iniziative che saranno trasmesse in diretta
streaming sui canali web e social dell'Automotoclub Storico
Italiano.
Asi svolge un ruolo primario nel settore ed è il riferimento del
motorismo storico italiano sin dal 1966, anno della sua
fondazione, e con l'istituzione della Giornata Nazionale del
Veicolo d'Epoca mobilita gli appassionati di tutto il Paese per
creare decine di opportunità di intrattenimento rivolte
soprattutto al pubblico e alle generazioni più giovani.
"La Giornata Nazionale del Veicolo d'Epoca - sottolinea il
presidente dell'Asi Alberto Scuro - è un appuntamento rivolto
all'opinione pubblica per puntare i riflettori sul patrimonio
tecnico e culturale del motorismo storico, eccellenza italiana
che non ha pari al mondo. Un settore capace di coinvolgere gli
ambiti più disparati del quotidiano individuale. A partire
dall'indotto diretto, rappresentato da tutta la filiera
professionale che gravita intorno ai veicoli storici, fino al
corposo indotto indiretto nel quale rientrano, ad esempio, tutte
le attività legate al turismo, all'accoglienza, alla cultura".
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