I riti di commiato e il ricordo di chi non c’è più stanno cambiando. Al ‘giro dei cari’ per visitare i defunti nei cimiteri si affiancano ora una serie di novità per il ricordo virtuale e privato, con urne cinerarie da conservare direttamente, oppure in materiale biodegradabile da disperdere nelle modalità che le legge oggi consente. Spuntano nuovi riti virtuali, da affiancare a quelli reali ma anche in sostituzione per chi non riesce o non vuole partecipare alle funzioni. Sono luoghi digitali dedicati al proprio caro e a cui partecipano parenti, amici e conoscenti direttamente dal proprio computer di casa o dallo smartphone postando foto, video, poesie e pensieri dedicati al defunto e che aumentano di anno in anno.
Agenzia ANSA
La privatizzazione e la digitalizzazione dei riti è in atto con funerali che si svolgono in diretta streaming, con la possibilità di compilare anche il ‘libro firma’ di condoglianze in modalità digitale, oppure prenotare corone e mazzi di fiori, donare danaro per ‘opere di bene’ e geo localizzare anche la specifica lapide, dotata di QR Code così da permettere a chi si reca al cimitero di leggere con il proprio smartphone pensieri e immagini dedicate al defunto o da lui decise.
Aumentano inoltre cerimonie di addio e ‘ad memoriam’ laiche con lettura di racconti in chiave 'storytelling' sulla storia di vita del caro mancato, anche redatti con l’aiuto di nuove figure professionali, gli esperti in scrittura per riti e cerimonie.
Senza dimenticare le versioni di ‘funeral pet’ per gli amati animali di casa, incluse bare di cartone, urne cinerarie, feretri e lapidi commemorative dedicate agli amici a quattro zampe, dai cani ai gatti ai conigli.
“I riti di commiato stanno cambiando rapidamente con un sostanziale aumento di quelli laici e di cerimonie differenti da quelle cattolico perché la società è multietnica, composta da tanti culti e da diverse ritualità senza dimenticare gli animali domestici, che sono parte integrante delle famiglie italiane, - spiegano gli organizzatori dell’ultima Tanexpo, International funeral and cemitery exhibition, alla fiera di Bologna. Nuovi i feretri in vimini, le eco-urne cinerarie in legno naturale e in fibra di cocco o in materiali biodegradabili, oppure in vetro soffiato dalla linea di design e, ancora, ‘componibili’ perché a forma ‘scutoidale’ (nuovo solido geometrico che ricopia la forma di alcune cellule umane unite tra loro, scoperto nel 2018) che permette di accoppiare le urne facendole aderire così da ricongiungere le coppie in modo affettuoso ed artistico (ideate dal brand polacco Funeaurns).
Il trend è internazionale, seppure ogni paese abbia regolamenti diversi. In Italia infatti la dispersione delle ceneri dei propri cari è normata in modo differente a seconda delle Regioni. "Per lo più è consentita, previa espressa volontà del defunto, all’interno di zone dedicate dei cimiteri e, in alcune Regioni, è anche possibile effettuare la dispersione in mare anche con urne di sale e di materiali biodegradabili, - precisano i responsabili della comunicazione della fiera. - Diverso invece è il caso delle ceneri da cremazione animale, per le quali l’interramento dell’urna è consentito".
E’ spagnola la piattaforma ‘Next Lives’ per servizi funebri virtuali con la possibilità di pubblicare messaggi di testo, disegni o audio, caricare foto, scrivere lettere, confermare la propria presenza al funerale, inviare fiori, riprodurre i contenuti su qualsiasi smart TV e seguire la cerimonia in streaming. MemoriesNow è invece una società italiana che permette alle ditte di onoranze funebri di organizzare una ‘stanza virtuale’ in memoria del defunto in cui parenti ed amici possono ritrovarsi on-line per condividere momenti e ricordi, oltre a commemorazioni on-line tramite QR Code e libro commemorativo automatico. Funeral Business Expert, di Martina Franca, trasmette i funerali in streaming e fornisce la geolocalizzazione della lapide. Anche Rip Memorial, sede a Milano, è una piattaforma di memoriali digitali dove le famiglie possono caricare e condividere la storia dei loro defunti.
Zephorum, startup italiana, si occupa anche del diritto all’eredità digitale e di eventi commemorativi live online. Seguono i riti e gli accessori per gli amati amici a quattro zampe volati nel ‘ponte dell’arcobaleno’. L’offerta di urne cinerarie con portafoto oppure a forma di cani, gatti o conigli, feretri in cartoncino, in legno naturale e lapidi commemorative aumenta di anno in anno.
Tra le novità alla fiera di Bologna gli spazi dedicati alla cura della bellezza dei defunti, per essere non solo 'presentabili' ma più belli agli occhi di parenti e conoscenti durante l'ultima visita al defunto in casa, in parrocchia o all’obitorio. Alle tecniche già in uso da anni volte a 'sistemare' il corpo e a quelle di vestizione con abiti adeguati, si associano sempre di più sedute di 'tanatoestetica' che include l'uso di prodotti colorati molto diversi dal comune maquillage ma che, con pennelli e tecniche precise, permettono l'abbellimento della pelle e dei capelli. Per questo scopo spuntano figure professionali di specialisti nella cura del corpo. A Roma ha fatto effetto la pubblicità di Exequia Funeral Service 'Morti sì, smorti mai' con l'offerta 'Il tuo caro bello come da vivo, con il make up gratis e il funerale a 1250 euro'.
"E c'è anche chi chiede di spruzzare il profumo preferito che indossava sempre il caro quando era in vita, - commentano gli operatori in fiera. - Se chi da vivo amava essere in forma e sempre curato perché non garantirgli un aspetto migliore anche per l'ultimo saluto dei suoi conoscenti?"
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