Ai sentieri più noti al mondo, dalla fitta rete di itinerari che attraversano l’Europa del Cammino di Santiago di Compostela (battuto da oltre mezzo milione di persone lo scorso anno) allo Shikoku Trail che tocca ben 88 templi dell’isola giapponese di Shikoku, si aggiungono nuovi itinerari e nuove manie che vanno oltre la devozione religiosa che ha caratterizzato fino ad oggi i cosiddetti pellegrinaggi. I pellegrini sono cambiati, pensano al benessere di corpo e anima e vogliono sperimentare le ‘camminate epiche’ (così descrive il nuovo trend ‘the power of pilgrimage’ il Global Wellness Institute californiano, Gwi) che fanno bene e aggiungono conoscenza verso culture e storie lontane e sconosciute. I pellegrinaggi culturali, storici e naturalistici corrispondono al bisogno di benessere del momento e nuovi e numerosi itinerari si aggiungono ai grandi classici. Cavalcano il trend agenzie, resort e Spa benessere.
Un po’ per smaltire l'immensa e crescente affluenza di turisti-pellegrini su sentieri, percorsi e tappe rinomate ma anche e soprattutto per rispondere alla crescente domanda di vacanze benessere alternative e contrarie a quelle propinate da influencer e dai Vip sui social media (a bordo di barche costose, su mega crociere o disco affollate e alla fine tutte in serie, sempre uguali) e dunque più consone a sé stessi, meno faticose, più rispettose dell’ambiente oltre che meno costose e soprattutto mentalmente arricchenti – si legge sul report Gwi.
“Già solo il 40% dei pellegrini che percorrono i sentieri del Cammino di Santiago lo fa per scopi puramente religiosi, la maggioranza ricerca una nuova forma mista di benessere tra attività fisica impegnativa, pace interiore, immersione nella natura e nella cultura locale, oltre ad una crescita personale e spirituale, - spiega Eric Wilson, autore dell’indagine Gwi. - Siamo di fronte a un numero record di nuovi o rivitalizzati percorsi di pellegrinaggio in tutto il mondo che attirano le nuove generazioni verso una forma di esperienza più soft, antica, lenta, comunitaria e più spirituale. Il trend del pellegrinaggio sta vivendo un nuovo slancio e nuove direzioni da questo anno”.
Tra le strade inaugurate recentemente per il nuovo pellegrinaggio-wellness gli analisti segnalano che questo anno sarà completata la nuova pilgrim-way di Wexford-Pembrokeshire (un percorso di 160 chilometri che dall’Irlanda arriva al Galles) ispirato alle antiche storie celtiche con scogliere, tombe neolitiche, piscine sacre e calette-oasi. In California, ai numerosi ‘cammini’ tra parchi e oasi marine è stato da poco inaugurato il percorso ‘di guarigione’ di Sonoma (120 km).
Nuovi i pellegrinaggi epici (cioè lunghi e per ritrovare la forma fisica, da fare a tappe e in chiave storico-culturale) organizzati con le guide come gli 8 giorni sulle orme del fuorilegge Rob Roy, in Scozia (la ‘Rob Roy Way’ di Macs Adventure). In Portogallo (anche per far defluire il troppo traffico umano che percorre i sentieri più rinomati e le affollatissime Lisbona e Algarve) ha annunciato che creerà una nuova rete di sentieri circolari per circa 3.000 chilometri totali (è il progetto Palmilhar Portugal e sarà il percorso il più lungo del mondo) per portare i turisti altrove.
Anche l’Italia è coinvolta nel trend come la recente ristrutturazione della Via dell’Amore, franata nel 2012. Il sentiero percorre le scogliere e collega i borghi delle Cinque Terre, prese d’assalto questa estate. Anche i resort benessere cavalcano l’amore per le camminate salutari e prolungate come il lussoso Sensei Lana’i alle Hawaii che offre cinque giorni di escursioni su sentieri meravigliosi che toccano località per approfondimenti storici e di cultura locale. Non mancano le camminate epiche organizzate sempre di più sulle nostre Alpi e nelle città storiche della penisola.
L’offerta di nuove esperienze di pellegrinaggio-wellness con mega camminate nella nostra bella penisola si impenna in autunno, con temperature più miti.
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