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Nuove minacce alla prof Rescigno dell'università di Bologna

Nuove minacce alla prof Rescigno dell'università di Bologna

'Mi sento abbandonata dai vertici dell'Ateneo'

BOLOGNA, 27 giugno 2024, 11:02

Redazione ANSA

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Due nuove lettere di minacce, identiche nel testo e nel formato, sono state ricevute nei giorni scorsi dalla professoressa di Scienze politiche a Bologna Francesca Rescigno, già vittima di intimidazioni nei mesi passati. La docente, che il 17 giugno ha trovato una lettera nella posta del dipartimento e una nella buchetta di casa, senza francobollo, le ha consegnate alla Digos e ha presentato denuncia. E' assistita dall'avvocato Cristina Gandolfo.
    A giugno 2023 la professoressa, da tempo impegnata per i diritti della comunità lgbt, delle donne e degli animali, aveva trovato una busta con dentro una zampa di animale, con la scritta "ora vattene dal dipartimento, puoi farti male" e in seguito la prefettura aveva disposto una forma di tutela. Le intimidazioni erano avvenute nell'ambito della partecipazione ad un concorso. Nella nuova lettera si dice in sostanza che per lei non c'è posto in ateneo, che deve andarsene, che non deve fare più ricorsi e ci sono minacce a lei e alla figlia.
    "Ho avvisato il nuovo direttore del dipartimento. Ma mi sento abbandonata e presa in giro dai vertici dell'università. Non c'è stata solidarietà. Normalmente nelle istituzioni pubbliche alle minacce seguono azioni per dare, a chi le subisce, la possibilità di lavorare serenamente. Io mi sento come se mi avessero colpevolizzato per averle subite. Evidentemente vengo avvertita come un corpo estraneo e fastidioso", ha detto.
   
   

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