La Rete degli Studenti Medi del Lazio
ha presentato oggi a Roma, alla Città dell'Altra Economia, il
Manifesto studentesco con le proposte, più di quaranta, ai
candidati e alle candidate al Consiglio regionale.
Diritto allo studio, cultura e politiche giovanili, spazi,
scuola-lavoro, ambiente, trasporti, salute mentale e
inclusività: queste le otto tematiche su cui si incentra il
documento degli studenti.
"In questo documento vogliamo riassumere le priorità della
nostra Generazione nel Lazio in vista delle prossime elezioni
regionali" spiegano dalla Rete degli Studenti Medi. "Vogliamo
costruire una Regione in cui studiare, in cui vivere e in cui
lavorare. Abbiamo deciso allora di parlare de 'La Regione che ci
meritiamo' perché vogliamo rovesciare il concetto per cui il
merito è una selezione di eccellenze e costruire un merito che
significhi vedere riconosciuti i diritti che ognuno dovrebbe
avere in una società di liberi e eguali. Solo garantendo a tutti
stessi strumenti e possibilità si può parlare di merito".
Il sindacato studentesco chiede un impegno, ai candidati alla
presidenza e ai candidati consiglieri, per una scuola pubblica
aperta e universalmente accessibile, per un diritto allo studio
quindi reale e gratuito, per un trasporto pubblico funzionale e
gratuito per chi studia, per degli investimenti straordinari
sull'edilizia scolastica, per l'approvazione di carriere alias e
altre misure che consentano a tutti di vivere in libertà la
scuola e di essere sé stessi ogni giorno, per la creazione di
sportelli di assistenza psicologica in tutte le scuole.
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