Atto vandalico ad Aversa, nel
Casertano, dove qualcuno ha distrutto la targa in onore di Gino
Strada, il fondatore di Emergency scomparso il 13 agosto 2021,
che era stata posizionata dall'associazione Controsenso sulla
panchina gialla 'dei diritti umani' in via Roma. Lo denunciano i
membri dell'associazione.
"La targa della nostra panchina gialla - denunciano - non c'è
più. Non sappiamo chi, né come né perché, e onestamente, nemmeno
vogliamo saperlo. Ci teniamo solo a dire che il nostro impegno è
sempre per una giusta causa. Quel che conta non è certamente la
targa col nostro logo bensì il lavoro che c'è dietro ed il tempo
che abbiamo impiegato in una cosa in cui crediamo. A meno che
non venga addirittura sradicata, la panchina dei diritti umani
resterà lì come simbolo di una cittadinanza attiva e attenta a
ciò che la circonda".
"Prendiamo in prestito un'altra frase di Gino Strada: 'una
promessa è un impegno, è il mettersi ancora in corsa, è il non
sedersi su quel che si è fatto. Dà nuove responsabilità, obbliga
a cercare, a trovare nuove energie'", concludono.
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