Rafforzare il sistema di
monitoraggio e di vigilanza della spesa relativa alla
realizzazione dei progetti finanziati con le risorse del Pnrr.
E' lo scopo del protocollo d'intesa siglato tra il Comune di
Napoli e la Guardia di Finanza che punta ''ad assicurare la
realizzazione del preminente interesse pubblico alla legalità e
alla trasparenza''.
''E' un protocollo per avere controlli più serrati e severi
su tutte le gare per l'uso dei fondi del Pnrr - ha detto il
sindaco, Gaetano Manfredi - rafforziamo così il percorso di
legalità che stiamo portando avanti come amministrazione anche
perchè nei prossimi mesi ci saranno gare molto importanti e
quindi la collaborazione con la Guardia di Finanza per noi è
estremamente importante per evitare che ci siano infiltrazioni e
affinché ci siano procedure nella massima trasparenza e
legalità''.
Fondi del Pnrr grazie ai quali il Comune di Napoli avvierà
gare per progetti di trasformazione urbana quali l'abbattimento
delle Vele e la rigenerazione di Scampia, per l'area di San
Giovanni, ma anche interventi di riqualificazione del patrimonio
come Castel dell'Ovo, l'Albergo dei Poveri, l'ex mercato ittico.
''Con la firma di questo protocollo - ha sottolineato il
generale di brigata Paolo Borrelli, comandante provinciale della
Guardia di Finanza - si garantisce un flusso informativo tra
Comune e Gdf nell'ottica di consentirci di acquisire dati,
informazioni, notizie qualificate per disporre di un patrimonio
informativo utile ai fini dei controlli. Sono misure di spesa
importanti, significative su cui occorre vigilare con
attenzione. Saremo puntuali e tempestivi, ma in nessun modo
intervenendo sulla messa a terra delle risorse che dovrà essere
garantita''. I controlli infatti saranno ''a valle'' degli
interventi della spesa e saranno ''puntiformi'' e volti a
verificare che le risorse siano destinate agli scopi che si
prefiggono ''nell'ottica di garantire il corretto impiego e
utilizzo dei fondi pubblici''.
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