Cinque scuole sarde gemellate con
cinque istituti della Georgia. La capofila Scano Bacaredda con
la numero 18 di Tblisi. E poi la "Colli Vignarelli" di Sanluri
con la scuola 71 della capitale georgiana, l'"Alberti" di
Cagliari con la 60, il "Piga" Villacidro con la 112,
l'"Asproni-Fremi" Iglesias con la 126. Gli studenti si
incontrano online superando la barriera dei quattromila
chilometri chilometri di distanza. E poi discutono e lavorano
insieme.
È il progetto "L'Europa secondo noi": al centro
dell'iniziativa tematiche sociali di interesse quotidiano nella
vita degli adolescenti, ricerca e stesura multilingue di saggi
brevi e articoli di giornale su riferimenti normativi e
problematiche attinenti all'attualità in ambito internazionale,
con particolare riferimento all'Unione Europea e alla
condivisione di soluzioni tra gli Stati membri. Il progetto è
promosso in collaborazione e su iniziativa dell'Associazione
"Colchide" Italia Georgia.
Le singole scuole organizzano le attività autonomamente: team
di studenti si incontrano online e riflettono insieme sulle
tematiche dell'Agenda 2030, utilizzando lingue veicolari di
comunicazione. Lo scopo è la creazione di una rete di conoscenze
personali e di lavoro multiculturale permanente e la
pubblicazione degli elaborati prodotti dai gruppi di lavoro su
siti istituzionali. Il progetto si svolge con il patrocinio dei
ministeri dell'Istruzione e delle ambasciate, anche nell'ottica
di favorire il percorso di ingresso della Georgia nell'UE. I
diversi gruppi di lavoro vedono coinvolti nelle 10 scuole
partecipanti, circa 300 studenti delle classi del Triennio. Il
progetto si estenderà con il coinvolgimento di scuole di altri
paesi UE.
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