"Una giornata di festa, un
incontro tra la nostra comunità e la città. Si parla spesso di
distanza delle istituzioni scientifiche che sono sì una
ricchezza ma a volte vengono percepite come lontane. Dopodomani,
invece, la Sissa apre le porte e chiunque potrà entrare". Così
Andrea Romanino, direttore della Scuola internazionale superiore
di studi avanzati (Sissa), presenta l'Open Day, in programma il
17 maggio con un fitto programma di intrattenimenti per bambini,
spettacolo teatrale con Chat-GPT, dialoghi con scienziati,
visite ai laboratori.
Quello di dopodomani è il primo Open Day post pandemico (dal
2018) e Romanino auspica che "si estenda a tutti gli ospiti quel
legame di appartenenza in cui vive la Sissa". In altre parole,
"un avvicinamento anche attraverso il contatto molto umano con
le persone della Sissa, una giornata in famiglia in cui ci si
conosce e si conosce anche un po' meglio la scienza, in maniera
giocosa. Ci tengo in particolar modo alle attività per i
bambini, che siano molte".
L'Open Day! comincerà alle 14.00 in via Bonomea 265, e
prevede, tra l'altro, un gioco di discussione sull'intelligenza
artificiale, visite con osservazioni al microscopio per scoprire
vari tipi di colture cellulari oppure la neurogenomica e il DNA,
il nostro cervello e come percepiamo il mondo che ci circonda, e
ancora riconoscimento facciale, smart city e scimmie che
leggono. Infine, proiezione di "Una Margherita a Trieste",
documentario su Margherita Hack e l'evento teatrale integrale
"Parl(IA)moci - Dialogo impossibile tra Alma e Gustav Mahler,
tra un'attrice e ChatGPT". Nello spettacolo sperimentale in cui
ChatGPT "interpreta" Gustav Mahler in un dialogo teatrale
improvvisato con Alma (Diana Höbel), esplorando la loro
tumultuosa relazione.
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