/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Una assessora alla gentilezza contro bullismo e baby gang

Una assessora alla gentilezza contro bullismo e baby gang

Istituita nel Vicentino, 'gesto semplice ma potente'

MONTEBELLO VICENTINO, 23 febbraio 2024, 12:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si chiama Mirka Pellizzaro, è già assessora all'istruzione, al sociale, alle politiche giovanili e alla parità di genere nel comune di Montebello Vicentino. Da oggi è, prima in Italia, anche assessora alla gentilezza. A concederle la delega è stato il sindaco Dino Magnabosco che peraltro aveva invitato anche gli altri colleghi vicentini ad affiancarsi alla sua iniziativa. Il tutto sulla scorta dell'esempio della vicepresidente della Provincia di Vicenza Maria Cristina Franco che, anche in questo caso primo caso nazionale, aveva a sua volta ricevuto la delega dal presidente Andrea Nardin.
    L'idea è quella di promuovere iniziative che valorizzino la gentilezza come forma di intelligenza, in modo da contrastare, soprattutto tra le nuove generazioni, fenomeni violenti come il bullismo o la baby gang.
    "Ringrazio per questo importante ulteriore compito - dice Pellizzaro - soprattutto per il significato che a quest'ultima viene attribuito. È una responsabilità assumere e mantenere atteggiamenti atti ad infondere il valore della gentilezza, compiere comportamenti e azioni costruttive e positive nell'ottica, sempre, del rispetto altrui".
    Per l'assessora essere gentili "è un gesto semplice ma potente, sicuramente capace di creare un impatto sulla nostra salute mentale e sulle relazioni che intratteniamo. Praticare gentilezza dona benessere, le sensazioni positive aiutano a migliorare i rapporti con gli altri, ma soprattutto con noi stessi, e ad accrescere la qualità della vita".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

  • Orientamento Università Online

O utilizza