Si chiama Mirka
Pellizzaro, è già assessora all'istruzione, al sociale, alle
politiche giovanili e alla parità di genere nel comune di
Montebello Vicentino. Da oggi è, prima in Italia, anche
assessora alla gentilezza. A concederle la delega è stato il
sindaco Dino Magnabosco che peraltro aveva invitato anche gli
altri colleghi vicentini ad affiancarsi alla sua iniziativa. Il
tutto sulla scorta dell'esempio della vicepresidente della
Provincia di Vicenza Maria Cristina Franco che, anche in questo
caso primo caso nazionale, aveva a sua volta ricevuto la delega
dal presidente Andrea Nardin.
L'idea è quella di promuovere iniziative che valorizzino la
gentilezza come forma di intelligenza, in modo da contrastare,
soprattutto tra le nuove generazioni, fenomeni violenti come il
bullismo o la baby gang.
"Ringrazio per questo importante ulteriore compito - dice
Pellizzaro - soprattutto per il significato che a quest'ultima
viene attribuito. È una responsabilità assumere e mantenere
atteggiamenti atti ad infondere il valore della gentilezza,
compiere comportamenti e azioni costruttive e positive
nell'ottica, sempre, del rispetto altrui".
Per l'assessora essere gentili "è un gesto semplice ma
potente, sicuramente capace di creare un impatto sulla nostra
salute mentale e sulle relazioni che intratteniamo. Praticare
gentilezza dona benessere, le sensazioni positive aiutano a
migliorare i rapporti con gli altri, ma soprattutto con noi
stessi, e ad accrescere la qualità della vita".
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