Sarà presentato a Roma martedì 24
settembre alle ore 18 alla libreria Mondadori di Piazza Cola Di
Rienzo, 'Sorelle spiate' il libro esordio della giornalista
Lucia Esposito, fresco di pubblicazione da parte di Giunti
editore. A presentarlo, interverranno lo scrittore Marco
Ferrante e il giornalista Mario Sechi. L'autrice, che 30 anni fa
si è trasferita da Napoli a Milano per amore del giornalismo,
nel romanzo racconta una storia in gran parte vera, vissuta in
prima persona. Viola, la protagonista, è una stagista che lavora
per un'estate in un quotidiano all'ombra della Madonnina e
ricorda molto la figura dell'autrice; parallelamente si dipana
la dolorosa vicenda di Ershela, arrivata in Italia sognando una
vita felice e costretta invece a prostituirsi e a subire ogni
tipo di violenza, fino alla morte sua e del bambino che portava
in grembo. La disperazione della giovane è spezzata soltanto
dalle lettere che ogni giorno scrive ad Alina, l'amatissima
sorella adolescente lasciata in Albania. Mai spedite, nascoste
sotto il materasso, illudendosi un giorno di consegnarle di
persona. L'epistolario serve ad Ershela anche per non disperare.
Quelle lettere, che finiranno in mano a Viola-Lucia, nella
realtà l'autrice le ha consegnate alla polizia, con un senso di
colpa che si porterà per 30 anni, per non aver mai cercato la
sorella a cui dovevano arrivare.
Un romanzo apparentemente 'facile' ma in realtà pieno di temi
complessi, compreso quello del giornalismo, delle sue finalità,
della sua capacità di cogliere e raccontare veramente e a fondo
la realtà che ci circonda.
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