"È strategico formare giovani che
diano vita a una immigrazione regolare già adeguatamente
istruiti che rispondano anche alle esigenze del nostro mercato
del lavoro": il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara ha
spiegato in questo modo le ragioni dell'incontro che ha
annunciato di voler organizzare in Egitto, al Cairo,
coinvolgendo imprese e Istituti Tecnici Superiori.
"Ne ho già parlato con il presidente di Confindustria - ha
spiegato a margine della inaugurazione a a Rho Fieramilano dei
saloni della moda (Micam, Lineapelle, Mipel, Fashion&Jewels, The
One e Simac Tanning Tech) -. Noi vorremmo organizzare nella
seconda metà di novembre un incontro che riunisca gli ITS e
aziende italiane interessate all'area del Nord Africa con il
ministro egiziano perché è strategico formare giovani che diano
vita a una immigrazione regolare già adeguatamente istruiti che
rispondano anche alle esigenze del nostro mercato del lavoro,
che conoscano la cultura italiana e quindi si possano inserire
in modo molto positivo nella mostra realtà in attesa che il 4+2
possa fornire al mercato del lavoro italiano quei tecnici e
professionisti che sono così ricercato".
Al momento nel solo settore della moda, le aziende, ha
rimarcato il ministro, "hanno necessità di novantamila addetti,
tecnici formati nel nostro sistema delle scuole tecnico
professionali e che non riescono a reperire sul mercato". E
quindi per i giovani anche italiani questa "è una occasione
straordinaria". "Non è un caso - ha concluso - che le
associazioni imprenditoriali apprezzino la riforma del 4+2 che è
destinata proprio a formare specializzazioni che sono destinate
a dare ai nostri giovani delle occupazioni ben retribuite in
tempi rapidi".
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