/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Al Giorgi-Woolf si parla di violenza di genere e periferia

Al Giorgi-Woolf si parla di violenza di genere e periferia

Presenti Usr Lazio e il questore di Roma Massucci

ROMA, 18 ottobre 2024, 15:33

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Questa mattina, presso l'IIS "Giorgi - Woolf" di Roma si è tenuto un incontro organizzato dall'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, al quale hanno partecipato la dirigente scolastica, Elena Tropea, il direttore generale dell'Usr Lazio, Anna Paola Sabatini e il nuovo questore di Roma, Roberto Massucci, alla sua prima uscita pubblica in una scuola.
    L'iniziativa ha rappresentato un momento di confronto e dialogo tra le istituzioni e gli studenti, sottolineando l'attenzione che la Direzione Generale dell'USR Lazio riserva a tematiche di grande rilevanza sociale come la violenza di genere, con un focus particolare sulla periferia. La scelta della sede per l'incontro non è stata casuale: l'istituzione scolastica, infatti, sorge in un'area del territorio che richiede un'attenzione mirata ed è caratterizzato da una popolazione studentesca di 1.600 alunni, con una bassa percentuale di studentesse.
    Durante l'incontro, gli studenti hanno avuto l'opportunità di interagire direttamente con i rappresentanti delle istituzioni, ponendo domande ed esprimendo le loro preoccupazioni e aspettative.
    Il direttore generale dell'Usr Lazio ha ribadito l'impegno dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio nel sostenere le scuole della regione, in particolare quelle situate in contesti più complessi, attraverso progetti e iniziative che mirano a valorizzare il ruolo educativo e formativo delle istituzioni scolastiche e ha affermato "In qualità di Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, mi sento in dovere di sottolineare l'importanza dell'educazione e della consapevolezza in questo ambito. La scuola non è solo un luogo di istruzione, ma anche un contesto in cui si formano i valori e si costruisce il rispetto reciproco. È qui che i nostri giovani imparano a riconoscere e a respingere ogni forma di violenza, pregiudizio e discriminazione. È nostra responsabilità guidarli verso una maggiore comprensione e sensibilità riguardo a queste tematiche." Il Questore di Roma Roberto Massucci, nel suo intervento, ha espresso poi la volontà di instaurare un dialogo aperto e costruttivo con i giovani, evidenziando l'importanza del rispetto reciproco e della collaborazione tra le forze dell'ordine e il mondo della scuola per la costruzione di una società più sicura e inclusiva.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

  • Orientamento Università Online

O utilizza