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In evidenza
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In collaborazione con Giunta Campania
"Siamo all'avanguardia
sull'autonomia idrica. Nessuna regione ha varato un progetto che
prevede un investimento da 3 miliardi di euro tra fondi diretti
della Regione per rendere la regione autonoma dal punto di vista
idrico, con acqua potabile innanzitutto e poi di uso agricolo".
Lo ha detto il governatore della Regione Campania Vincenzo De
Luca agli "Stati Generali sull'ambiente in Campania", in corso
di svolgimento alla Mostra d'Oltremare di Napoli.
"In questi anni - ha detto De Luca - sono stati registrati
problemi di aridità in Emilia Romagna e Lombardia ma non
illudiamoci, sarà un problema per tutti nei prossimi decenni.
Servono invasi collinari, quindi bisogna andare avanti con
estrema determinazione sul progetto di autonomia idrica della
Regione Campania. Dobbiamo completare la diga di Campolattaro e
i 30 invasi collinari che abbiamo programmato con un
investimento importante a valere sui Fondi Sviluppo e Coesione
che ci auguriamo di sbloccare entro questo mese, visto che
servono anche a dare autonomia idrica ai cittadini".
De Luca ha sottolineato poi che bisogna "completare il
programma per gli impianti di compostaggio e stiamo completando
il programma che riguarda la bonifica dalle ecoballe. Ci stiamo
liberando delle ecoballe, non dalle balle del Governo attuale
che sono enormi. Stiamo uscendo da quel clima, abbiamo
realizzato l'impianto a Caivano, abbiamo una rete di impianti di
compostaggio da completare ma già abbiamo cantieri in corso a
Pomigliano, Casal di Principe e altre. Dobbiamo accelerare.
Credo che entro l'anno saremo in condizione di chiedere
all'Unione Europea di eliminare la sanzione che dura da 15 anni
per reato ambientale di 120.000 euro al giorno già ridotti della
metà".
In collaborazione con Giunta Campania
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