Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con Comune di Pomigliano D'Arco
Evade dagli arresti
domiciliari per recarsi al bar a bere alcolici, ma si rifiuta di
pagare il conto aggredendo il titolare ed i vigili urbani che
poi lo arrestano. È accaduto ieri sera in un bar a Pomigliano
d'arco (Napoli), dove gli agenti della polizia municipale,
guidati dal comandante Emiliano Nacar, sono intervenuti a
seguito della segnalazione di alcuni cittadini preoccupati dalle
urla provenienti da un esercizio commerciale in Piazza
Municipio. I vigili, giunti sul posto, hanno poi constatato che
l'esercente stava cercando di convincere l'avventore, un 32enne
del posto, a pagare il conto di quanto consumato. All'arrivo
degli agenti, l'uomo ha rifiutato di giustificare il proprio
comportamento ed ha aggredito gli agenti con calci e spinte,
rifugiandosi nel bagno adiacente all'attività commerciale nel
tentativo di opporre resistenza. Nonostante l'ostilità del
32enne, gli agenti, coordinati dal sottotenente Andrea
D'Ambrosio, hanno proceduto all'arresto dell'uomo. Durante
l'operazione, uno degli agenti è stato colpito dal 32enne con
calci e sputi. Dai successivi accertamenti, è emerso che l'uomo
era un pluripregiudicato già sottoposto alla misura dell'obbligo
di dimora a Pomigliano d'Arco. Il magistrato di turno ha
disposto l'arresto ed il processo per direttissima. In attesa
dell'udienza, l'uomo è stato posto, di nuovo, agli arresti
domiciliari.
In collaborazione con Comune di Pomigliano D'Arco
Ultima ora