Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con SO.RE.SA.
Istituzioni, esperti di sistemi
informativi e partner privati a confronto nel convegno
organizzato da Fare Sanità nella splendida cornice di Villa
Doria d'Angri a Napoli, dal titolo "Sanità a burocrazia zero: il
traguardo della digitalizzazione". L'evento incentrato sul
processo di Digital Transformation e di riqualificazione del
Servizio Sanitario Regionale attuato dalla Regione Campania
attraverso Soresa è stato anche occasione per fare il punto sui
risultati e sugli obiettivi raggiunti grazie a Sinfonia, il
Sistema Informativo Sanità Campania.
Per la Direzione Generale Tutela Salute e Coordinamento del
Sistema Sanitario Regionale sono interventi Pietro Buono e Ugo
Trama. "La sinergia tra DG Salute e Soresa - ha dichiarato Buono
- è virtuosa ed è anche questa sinergia ad aver sostenuto il
processo di trasformazione digitale del nostro sistema sanitario
regionale. Gli investimenti fatti sul tema della
digitalizzazione rappresentano una delle leve che ci può
permettere di uscire dal piano di rientro, per questo motivo il
convegno di Fare Sanità ha rappresentato una occasione
utilissima per prendere atto di aver fatto un buon percorso.
Tuttavia, c'è ancora strada da fare insieme utilizzando al
meglio gli strumenti di comunicazione a nostra disposizione per
rappresentare in maniera chiara quanto di buono stiamo
realizzando".
Sulla capacità di fare rete tra i diversi attori del sistema
sanitario regionale è intervenuto anche Ugo Trama: "La Regione
Campania attraverso i suoi diversi attori, dalla DG Salute a
Soresa passando per l'Ufficio Speciale guidato da Massimo
Bisogno, sta facendo un grande lavoro per digitalizzare il
nostro sistema sanitario regionale. Ho partecipato con piacere
ed interesse a tavoli di confronto molto utili che oltre a dare
voce ai diversi attori istituzionali hanno dato giusta
visibilità sia ad esperti del settore nonché ai partner privati
di Regione Campania che partecipano alla costruzione del sistema
digitale sanitario campano".
"L'evento ha colto la sfida - ha invece dichiarato Roberta
Santaniello, Dirigente di Regione Campania per l'Attuazione
interventi PNRR e Edilizia Ospedaliera - che Regione Campania ha
lanciato in questi anni, ovvero una sfida fatta di totale
efficienza e anche il titolo del convegno è assolutamente in
linea col programma anche dell'amministrazione regionale.
Burocrazia Zero, infatti, per noi significa provare a
rivoluzionare il Sistema Sanità, con l'ufficio PNRR e con
l'Ufficio di Edilizia Sanitaria Regione Campania abbiamo
abbracciato una sfida di riqualificazione del patrimonio
edilizio sanitario, sfida importantissima che ci vede impegnati
a rivoluzionare le sedi e i luoghi in cui si fa sanità".
Ha fatto invece una panoramica sull'evoluzione delle
politiche regionali per la digitalizzazione Massimo Bisogno,
Direttore Ufficio Speciale per la crescita e la transizione
digitale. "Siamo partiti a metà del 2018 con Sinfonia e
nell'arco di sei anni siamo riusciti a raggiungere risultati
significativi che oggi ci vengono riconosciuti in tutta Italia.
Il digitale - ha continuato Bisogno - ha dato una grande mano
nel percorso di uscita dal commissariamento ed oggi dal piano di
rientro. Non abbiamo cercato di fare solo digitale ma di
applicarlo con una logica precisa. Oggi ne vediamo un esempio
con l'obiettivo Burocrazia zero che quando si associa al tema
sanitario può sembrare una sfida impossibile; invece, proprio
grazie agli strumenti di sanità digitale possiamo accorciare i
tempi dell'erogazione di un servizio o di una prestazione
evitando ai nostri cittadini molte lungaggini del passato. Nei
prossimi mesi e anni sarà necessario un enorme cambio culturale
sia in chi produce i sistemi informativi, ma anche da parte di
chi li utilizza. Cambio culturale - ha concluso il Direttore
dell'Ufficio Speciale - a cui deve concorrere il sistema della
formazione e il mondo universitario".
"Il Convegno patrocinato da Regione Campania e Soresa - ha
invece sottolineato il DG della Società Regionale per la Sanità,
Alessandro Di Bello - è stato un momento per fare il punto sui
tanti obiettivi e risultati raggiunti sul tema della
trasformazione digitale del sistema sanitario. C'è ancora tanto
da fare, ad esempio c'è da implementare la telemedicina.
Inoltre, il digitale mette inoltre a disposizione della Pubblica
amministrazione strumenti per misurare la produttività
nell'erogazione dei servizi al cittadino, tema cruciale che può
permettere alle PA di essere efficaci ed efficienti anche in una
fase storica in cui a disposizione della sanità ci sono poche
risorse".
Un plauso a Fare Sanità e al suo direttore Raffaella Fonda
per la qualità dei contenuti emersi è stato infine sottolineato
da Massimo Di Gennaro, Direttore Innovazione e Sanità Digitale
di Soresa. "I risultati di Sinfonia - ha commentato Di Gennaro -
sono una delle migliori testimonianze dell'efficacia e
dell'impatto della sanità digitale, la piattaforma ha
rivoluzionato in meglio la sanità campana sottolineando la
lungimiranza dei decisori pubblici nonché l'armonia tra questi e
gli sviluppatori privati necessarie per portare a compimento la
trasformazione digitale. Se Sinfonia esiste, lo dobbiamo alla
collaborazione virtuosa di tutti gli attori coinvolti".
In collaborazione con SO.RE.SA.
Ultima ora