Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, su delega del Ministro dell'Interno, ha nominato la Commissione di indagine presso il Comune di Giugliano in Campania, per verificare la sussistenza di tentativi di infiltrazione e/o di collegamenti della criminalità organizzata nel contesto dell'amministrazione.
L'accesso avrà durata di tre mesi, prorogabili una sola volta per ulteriori tre mesi.
Nella giornata di ieri 19 consiglieri hanno rassegnato le dimissioni decretando così la fine della giunta guidata di centrosinistra ed M5S guidata da Nicola Pirozzi che però nel pomeriggio nel corso di una conferenza stampa ha annunciato di essere già pronto per correre alle prossime elezioni proprio con il sostegno dei consiglieri dimissionari. A seguito delle dimissioni dei consiglieri il prefetto di Napoli ha anche nominato il commissario per la provvisoria gestione dell'ente. E' il prefetto in pensione Carmine Valente.
"La decisione del sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, e di 19 consiglieri comunali, di mettere fine anticipatamente all'esperienza amministrativa dopo quasi quattro anni di governo, rappresenta un atto politico molto forte che conclude una fase complessa per il Comune e apre una nuova prospettiva per la città". E' quanto affermano in una nota Antonio Misiani, commissario del Pd in Campania, Giuseppe Annunziata, segretario metropolitano del Pd di Napoli, Gaetano Bocchino, responsabile Enti Locali del Pd di Napoli e Francesco Dinacci, commissario del circolo Pd di Giugliano.
Il clima politico a Giugliano è scosso da mesi. Infatti sono quattro le inchieste che riguardano alcuni consiglieri ed ex amministratori.
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