Più volte annunciata dal Comune di
Caserta, resta ancora lontana la realizzazione della Casa del
Sociale nell'immobile ex Onmi di viale Beneduce, per la cui
ristrutturazione la Regione ha stanziato già da quasi un anno -
era il marzo 2024 - i fondi pari a 700mila euro. Ma ad oggi non
è stata ancora pubblicata dal Comune di Caserta sulle
piattaforme digitali previste (Net4market e MEPA) la gara
d'appalto per la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei
lavori
Eppure lo stesso Comune ha adottato nei mesi scorsi gli atti
amministrativi propedeutici - tra delibera di giunta e determine
dirigenziali - all'indizione della gara di appalto. A chiedere
conto in un'interrogazione in Consiglio comunale degli oggettivi
ritardi che si accumulano da anni, privando di una sede più
volte promessa oltre 30 associazioni cittadine che si occupano
di importanti servizi per la cittadinanza, fasce deboli incluse,
sono i consiglieri comunali di Caserta Raffaele Giovine, del
Movimento Caserta Decide, e Matteo Donisi, consigliere del Pd,
dunque esponente del partito democratico di cui fa parte lo
stesso sindaco Carlo Marino. "Si tratta di un progetto atteso da
anni e di cui l'amministrazione si è fatta vanto - spiega
Giovine - ma che nei fatti risulta ancora bloccato. Vogliamo
sapere con esattezza quando sarà pubblicata la gara e quali sono
i motivi di questo ritardo".
L'interrogazione chiede all'amministrazione comunale di
fornire tempi certi sulla pubblicazione della gara, per
garantire trasparenza e un rapido avvio dei lavori. "Non
possiamo accettare che promesse e annunci si traducano in
continui rinvii. I cittadini hanno diritto a risposte chiare e a
vedere finalmente avviata la riqualificazione di un edificio
storico della città", conclude il consigliere Giovine.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA