/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Jambo, da bene confiscato ad hub culturale, sociale ed economico

Jambo, da bene confiscato ad hub culturale, sociale ed economico

Numeri record a dicembre

NAPOLI, 24 gennaio 2025, 16:52

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Jambo - il più grande bene confiscato alla camorra in Campania, gestito dall'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, sotto l'egida del Ministero dell'Interno - sta attraversando una naturale evoluzione da Centro commerciale ad hub culturale, sociale ed economico, nell'ambito di un complesso programma di valorizzazione promosso dalla governance: "un modello virtuoso di gestione per i beni confiscati - viene sottolineato in un comunicato - nel segno della legalità, della sostenibilità e dell'inclusione sociale".
    Questi i numeri registrati a dicembre: 80.000 presenze nel weekend di Natale; 31.000 ingressi nella Casa di Babbo Natale; 1.000 calze della Befana donate a bambini e famiglie.
    "Oggi Jambo - spiega Luigi Moscato, amministratore unico del Centro - si propone di accendere i riflettori sul territorio, valorizzando le filiere di eccellenza, supportando lo sviluppo economico, promuovendo la cultura della legalità e dell'accoglienza e, soprattutto, stimolando un dialogo costruttivo e costante con la cittadinanza attiva e con gli esercenti. Uno spazio dove partecipare, ideare format originali, condividere valori e stili di vita, esprimendo tutto il benessere psicofisico di visitatori, partner, stakeholder e operatori commerciali che condividono i nostri valori. Un luogo di confronto capace di esercitare una forte influenza sulla comunità locale, generando un cambiamento sul piano sociale ed economico".
    Jambo ha una superficie totale di circa 20.000 mq (suddivisi in gallerie commerciali, uffici, parcheggi e sala convegni); un indotto con oltre 1.000 lavoratori coinvolti; 100 operatori commerciali; un'area food che sarà inaugurata in primavera.
    "L'obiettivo è sostenere i nostri operatori con eventi tematici per famiglie, mostre, concerti, incontri e manifestazioni dedicate alle produzioni enogastronomiche regionali. Stiamo lavorando alacremente per creare contenuti di valore, favorendo un sentimento di appartenenza e costruendo una vera e propria comunità intorno al brand Jambo, che insiste in un territorio vessato da anni dal malaffare, dove arte, musica e sport possono diventare strumenti di inclusione e riscatto sociale. Una sfida ambiziosa - conclude l'amministratore unico Moscato - che non si misura in base al numero di consumatori che possiamo accogliere nella galleria, ma in base al numero di cittadini che riusciamo a trasformare".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza