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Temi caldi
In collaborazione con Comune di Crotone
Sono passati due anni dal
naufragio di Steccato di Cutro, ma la città di Crotone non
dimentica le 94 vittime della tragedia, 35 delle quali
minorenni, le lacrime dei sopravvissuti ed il dolore dei
familiari. Sono questi i sentimenti che hanno animato la
cerimonia di commemorazione che si è tenuta nel "Giardino di
Alì", il luogo realizzato dal Comune per ricordare la tragedia
e intitolato alla vittima più piccola, sepolta nel cimitero
cittadino e diventata figlio di tutti i crotonesi.
Nel giardino, ubicato all'ingresso della città, sono stati
piantati, in occasione del primo anniversario del naufragio,
novantaquattro alberi per ricordare gli adulti vittime del
naufragio, più 35 cespugli in memoria dei minori che persero la
vita. Dopo un minuto di silenzio, che il sindaco di Crotone,
Vincenzo Voce, ha disposto venisse osservato negli istituti
scolastici della città, il coro Polifonico "Anna Frank", diretto
dalla professoressa Luisa Floccari, ha intonato un canto.
Alla cerimonia hanno preso parte autorità civili e militari,
una delegazione di alunni e rappresentanti delle associazioni di
volontariato, insieme ad un gruppo consistente di cittadini.
"Oggi ricordiamo - ha detto il sindaco Voce - 94 vittime
innocenti. E nel ricordarle voglio ancora una volta affermare
che l'umanità non deve avere colore politico perché è un
sentimento che appartiene alla nostra gente. Il popolo crotonese
lo ha dimostrato in quei giorni terribili in cui istituzioni,
forze dell'ordine, medici, volontari, assistenti sociali ed
operatori dell'informazione sono stati uniti da questo
fortissimo e fondamentale principio. Crotone non dimentica,
Crotone non dimenticherà".
Il sentimento di umanità della popolazione crotonese è stato
ripreso anche dal presidente della provincia di Crotone, Sergio
Ferrari, secondo il quale "in quei giorni nessuno si è tirato
indietro o si è girato dall'altra parte. La popolazione
crotonese ha dato un grande esempio all'Italia e al mondo".
Il prefetto di Crotone, Franca Ferraro, si è rivolta ai ragazzi
presenti alla cerimonia, invitandoli "a frequentare il giardino
di Alì e soprattutto a fare memoria di quanto é accaduto".
A conclusione della cerimonia il prefetto ed il sindaco hanno
deposto un fascio di fiori con i colori della città di Crotone
ai piedi dell'installazione che ricorda il piccolo Alì e le
altre vittime del naufragio.
In collaborazione con Comune di Crotone
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