"Azione non ha espresso
assessori in giunta, quindi non c'è nessun avvicendamento. Credo
che le ragioni che hanno spinto il gruppo di Azione a fare il
bene della città non siano cambiate". A dirlo il sindaco di
Catanzaro Nicola Fiorita dopo il ritiro, dopo pochi mesi,
dell'appoggio esterno del partito di Calenda, nel corso della
conferenza stampa di metà mandato escludendo così ipotesi di
fine legislatura anticipata.
"Siamo sempre stati in minoranza in Consiglio - ha ricordato
Fiorita in merito alla composizione dell'assemblea che vede una
maggioranza di centrodestra - e abbiamo cercato di percorrere le
nostre battaglie senza rinunciare alla nostra identità. E' una
questione di responsabilità. Ci sono tanti consiglieri che ci
hanno visto lavorare con cui si sono intessuti dei rapporti e
che sono sicuro che da domani ci sosterranno. Agli insulti e al
tentativo di portare indietro le lancette rispondiamo con umiltà
e impegno concreto. Abbiamo vinto con una straordinaria
investitura popolare, ma non con una maggioranza. In questi anni
non abbiamo perso pezzi. Le persone che c'erano all'inizio,
tranne una, sono tutte qui. Non abbiamo mai pensato di andare
via perché il palazzo comunale lo lasceremo migliore di come lo
abbiamo trovato".
L'incontro con la stampa è stato, però, principalmente
l'occasione per spiegare cosa, in questi due anni e mezzo, è
stato realizzato. "Potremmo parlare - ha detto il Sindaco - di
tante cose che incidono sulla nostra condizione economica, ma
tutto quello che abbiamo realizzato è dentro la nostra visione
di città. Tutti ci aspettavamo che il processo di cambiamento
sarebbe stato velocissimo, ma con il personale presente non è
stato possibile, anche se siamo convinti che siamo riusciti già
nel primo tempo ad invertire la storia della città. Abbiamo
avviato, non senza difficoltà un percorso di rispetto delle
regole che non ci fa amici, ma solo nemici. Basti pensare che
domani sarà deliberata la prima di 700 ordinanze di demolizione
che dal 2014 si sono accumulate".
Tante, ha aggiunto, le opere realizzate e tante quelle in
progetto. "Sono una persona di sinistra - ha sottolineato
Fiorita - non l'ho mai occultato o dimenticato, quindi per me
vengono prima i deboli e i bambini. Per questo ci sarà un
aumento di asili pubblici. Passeremo da uno a quattro". I tre
nuovi asili saranno nei quartieri di Lido, Siano e Pianocasa per
un investimento di 2,5 milioni di euro. "In questa settimana -
ha proseguito - sarà riaperta la pineta di Siano. E' stata
aggiudicata la gara di alloggio e varo del Porto e a marzo
partiranno i lavori per una funicolare efficiente nell'ottica di
un quartiere Sala come snodo della viabilità e acquisteremo
duemila metri quadrati del palazzo Scacco Matto in centro per
trasferirci uffici comunali e risparmiare su spese di
locazione".
Una Catanzaro disegnata da Nicola Fiorita che in questi anni
di mandato "ha ottenuto con la mia amministrazione oltre a
quelli ereditati oltre 56 milioni di finanziamenti e tra un mese
saranno oltre 70 milioni e che con la metropolitana cambierà
completamente volto".
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