ROMA - Si riaccendono domani le luci del MedFilm Festival, la più longeva manifestazione cinematografica di Roma che quest'anno tocca uno storico traguardo: la sua XXX edizione. Sono infatti 30 gli anni di presenza e programmazione continuativa dell'unico festival in Italia dedicato alle cinematografie del Mediteranneo, fondato e diretto da Ginella Vocca, a riprova dell'attualità e centralità di un'idea positiva di Mediterraneo e delle culture che su di esso si affacciano e vivono.
Da domani al 17 novembre i film e gli eventi del MedFilm animeranno cinema e musei di Roma, dal concorso cinematografico ai meeting industry, dalle retrospettive storiche ai focus tematici, dagli eventi letterari alle masterclass universitarie agli incontri in carcere con i detenuti, insieme a spazi di riflessione dedicati ai temi cruciali del nostro presente. Il programma è disponibile sul sito www.medfilmfestival.org Sono 80 i titoli in programma, in anteprima nazionale, internazionale e assoluta che competeranno nelle diverse categorie, per un montepremi complessivo di 20.500 euro.
Accompagneranno i film numerosi ospiti che avranno modo di incontrare la stampa e il pubblico del festival in occasione delle proiezioni. Ammontano a 50 gli operatori che animeranno la due giorni dei Med Meetings (7 e 8 novembre), la piattaforma industry del MedFilm Festival. Confermate tutte le categorie, a cui si aggiunge quest'anno, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, il significativo Premio alla Migliore Coproduzione EuroMediterranea nella categoria del concorso ufficiale.
Tra le sedi che ospiteranno la manifestazione figurano il Maxxi - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, il The Space Cinema Moderno, il Teatro Palladium, la Casa del Cinema.
Questa trentesima edizione sarà motivo di celebrazione, ma anche e soprattutto di riflessione sul percorso compiuto dal 1995 a oggi, per un festival a cavallo tra due secoli che ha raccontato gli ultimi 30 anni della storia contemporanea attraverso il cinema e gli audiovisivi.
È quindi naturale la proposta di una retrospettiva - che parte quest'anno per concludersi nel 2025 con la XXXI edizione - dal titolo Mediterranea, con la partecipazione di quattro registe che hanno attraversato la storia recente del festival: Kaouther Ben Ania e Layla Bouzid dalla Tunisia, Soudade Kaadan dalla Siria e Maryam Touzani dal Marocco.
Sempre con uno sguardo al futuro, il MedFilm Festival conferma che, in collaborazione con la Farnesina, le sue attività proseguiranno con maggiore intensità, portando il meglio del cinema mediterraneo anche oltre i suoi stessi confini geografici, a cominciare dalla tappa di Washington prevista a fine gennaio 2025.
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