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In evidenza
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In collaborazione con Nuova Pescara
I municipi che comporranno Nuova
Pescara, il loro funzionamento e la loro delimitazione
territoriale al centro del dibattito sulla città che nascerà nel
2027 dalla fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore. Del tema
in questione si è parlato stamani nel corso di una riunione che
si è svolta nella sala Giunta del Comune del capoluogo
adriatico, alla presenza, tra gli altri, dei sindaci, dei
capigruppo nei consigli comunali e dei segretari provinciali di
partito.
Diversi i punti affrontati: il numero dei municipi, la loro
delimitazione territoriale, le funzioni e le competenze, il
numero di consiglieri oltre al presidente, l'eventuale presenza
di assessori. Al momento l'orientamento è quello di creare, in
fase iniziale, quattro municipi - due a Pescara e due
coincidenti con gli attuali comuni di Montesilvano e Spoltore -
ma c'è chi propone di istituirne sei. In ogni caso, l'incontro
odierno è stato di tipo interlocutorio; una nuova riunione è
stata programmata per lunedì prossimo.
Il tema municipi è uno di quelli che rientrano nella partita
dello Statuto di Nuova Pescara, i cui tempi iniziano a
stringere. In base al cronoprogramma imposto dalla legge
regionale di recente approvazione, entro il prossimo 31 luglio
la Commissione competente dovrà rimettere all'Assemblea
costitutiva il progetto di statuto provvisorio; entro il 30
settembre, poi, l'Assemblea costitutiva dovrà adottare il
progetto di statuto provvisorio del nuovo Comune di 'Pescara' e
dovrà trasmetterlo ai Consigli comunali per l'approvazione.
In collaborazione con Nuova Pescara
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