Andranno a trapianto nella giornata
di oggi il cuore, il fegato e, in un momento successivo, le
cornee della donazione multiorgano le cui procedure si sono
concluse ieri all'ospedale "Mazzini" di Teramo. La donatrice è
una donna teramana di 60 anni, deceduta per un'emorragia
cerebrale devastante. La donna, operatrice sanitaria della Asl
di Teramo, aveva dedicato la sua vita alle cure del prossimo,
sempre in prima linea, nell'emergenza. Era ricoverata in
rianimazione da qualche giorno a causa di una devastante
emorragia cerebrale, le sue condizioni, nonostante tutti i
tentativi di salvarla, sono peggiorate fino alla diagnosi di
morte con criteri neurologici, accertata dal collegio medico
dedicato, nel lasso di tempo di sei ore previsto per legge. Il
periodo di osservazione si è concluso ieri pomeriggio e subito
dopo sono iniziate le procedure per verificare l'idoneità alla
donazione.
Nella notte sono arrivate al Mazzini équipe da Roma e da
Palermo. Oggi andranno a trapianto il cuore, il fegato e in un
momento successivo le cornee che sono state trasportate
all'Aquila.
La donna ha una storia di vita fortemente caratterizzata
dalla generosità e i familiari, condividendo i principi e i
valori che hanno caratterizzato la vita della donna, hanno detto
si alla donazione.
"Un dono che, nonostante la morte, ha moltiplicato la vita. È
questa la settima donazione multiorgano nella Asl di Teramo nel
2024. La cultura donativa è ormai patrimonio, in primis, dei
nostri operatori sanitari e il gesto di solidarietà verso il
prossimo, messo in atto dalla donna e dai suoi familiari,
contribuisce ancor di più a diffondere nella nostra comunità il
senso profondo della donazione. La Asl di Teramo si unisce al
profondo dolore dei familiari ed esprime gratitudine per il
prezioso lavoro svolto in vita e per l'elevato valore di
quest'ultimo gesto" commenta il direttore generale della Asl
Maurizio Di Giosia.
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