Il direttore del reparto di
Ortopedia e Traumatologia dell'ospedale di Sant'Omero (Teramo)
Vittorio Di Cesare, con la sua équipe composta da Francesco
Calafiore e Riccardo Fabiani, specializzandi dell'Università
dell'Aquila, ha effettuato un innovativo intervento di
sostituzione protesica di ginocchio, secondo la tecnica ideata e
messa a punto dal professor Steven Howell dell'University of
California. La nuova tecnica, allineamento cinematico abbinato a
protesi medial pivot, si pone l'obiettivo di ripristinare l'asse
e la conformazione del ginocchio nativo, cioè come esso si
presentava prima dell'inizio dell'usura cartilaginea dovuta
all'artrosi, rispettando al meglio le strutture legamentose e
muscolo-tendinee associate. Una visione differente rispetto
all'allineamento meccanico degli impianti protesici utilizzati
finora. Il tutto si traduce in un minore dolore postoperatorio,
un rapido e migliore recupero funzionale, immediato ritorno alla
deambulazione e una minore usura della protesi nel tempo.
Coadiuvati dall'équipe anestesiologica diretta da Franca Di
Renzo e grazie al continuo impegno e alla formazione del
personale infermieristico, gli ortopedici dell'ospedale di
Sant'Omero hanno eseguito questo intervento ad alta complessità
su una donna settantenne teramana.
"La Asl di Teramo punta molto sull'introduzione di nuove
tecniche e tecnologie nell'ottica di un miglioramento continuo
della qualità dell'assistenza. L'intervento eseguito
dall'Ortopedia di Sant'Omero, che ci pone come Asl pioniera in
Abruzzo e ad oggi tra le poche Asl in Italia per questa nuova
frontiera della protesica di ginocchio, è la testimonianza
dell'impegno a percorrere questa direttrice" commenta Maurizio
Di Giosia, direttore generale della Asl.
Il reparto di Ortopedia e Traumatologia di Sant'Omero
dall'inizio del 2024 ha eseguito più di 140 interventi di
protesi, soprattutto a ginocchio e anca.
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