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In evidenza
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In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
Da oggi, fino al 31 dicembre
prossimo, sarà possibile fare in farmacia, gratuitamente, previa
valutazione del medico prescrittore, holter pressorio e
cardiaco, elettrocardiogramma e vaccinazione covid oltre a
monitoraggio di terapie per la broncopneumopatia cronica
ostruttiva (Bpco); a breve, inoltre, si potrà eseguire anche la
ricerca del sangue occulto nelle feci. E' la nuova opportunità
per gli utenti, denominata 'farmacia di comunità', che
scaturisce da una delibera della Giunta regionale d'Abruzzo (n.
376 del 2024) finalizzata, in sostanza, a rendere più semplice
l'accesso del cittadino ad alcune prestazioni e a ridurne le
liste d'attesa. L'iniziativa, avviata a titolo sperimentale,
viene attuata in Abruzzo e nelle altre regioni d'Italia. Nella
Asl della provincia dell'Aquila hanno aderito al progetto 87
farmacie su un totale di 141. L'utente potrà fare gli esami
indicati - holter pressorio e cardiaco, Ecg, vaccinazione covid,
controllo terapie Bpco - presentando l'impegnativa, prescritta
su ricetta rossa o ricetta bianca intestata, del medico di
famiglia o del pediatra, senza necessità di prenotazione al Cup.
La nuova modalità di accesso, introdotta dalla Regione, è stata
realizzata dalla direzione aziendale della Asl della provincia
di L'Aquila, diretta dal manager Ferdinando Romano, nell'ottica
di una ulteriore, costante agevolazione nella fruizione di
servizi sanitari, soprattutto nelle aree interne. La nuova
opzione offerta ai cittadini ha l'obiettivo non solo di
semplificare il canale di accesso dell'utenza per alcuni esami
ma anche quello di consolidare le farmacie come parte integrante
e qualificata della rete territoriale dei servizi sanitari. Nel
comprensorio della Asl 1 Abruzzo, delle 87 farmacie aderenti 40
sono urbane (situate in centri con più di 5.000 abitanti) e 47
rurali (ubicate in località con meno di 5.000). L'erogazione a
titolo gratuito delle prestazioni indicate avrà particolare
importanza nei centri della provincia più piccoli e periferici
dove, generalmente, l'accesso alle prestazioni è meno agevole.
L'avvio della 'farmacia di comunità' rientra negli accordi presi
in precedenza, a livello nazionale, tra governo, regioni,
Federfarma e Conferservizi Assofarm per migliorare l'assistenza
nel territorio. I fondi per attuare l'iniziativa a titolo
sperimentale ammontano a circa un milione e 200mila, stanziati
per l'intera Regione.
In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
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