Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
Spirometrie gratuite a bambini
tra i 5 e 16 anni e distribuzione di brochure informative per
favorire la prevenzione dell'asma e la diagnosi precoce. E' il
senso dell'iniziativa, in programma il 7 maggio prossimo, del
servizio di Allergologia e broncopneumologia pediatrica
dell'ospedale dell'Aquila nell'ambito della giornata mondiale
dell'asma, promossa dalla Simri (società italiana malattie
respiratorie infantili) in collaborazione con Sip, Federasma e
AsmaAllergia bimbi. In occasione della giornata a tema, il
servizio di allergologia e broncopneumologia pediatrica del San
Salvatore, di cui è responsabile la dott.ssa Cecilia Fabiano e
che fa capo alla Clinica universitaria, diretta dal prof.
Vincenzo Salpietro, effettuerà spirometrie gratuite ai bambini,
nell'ottica della sensibilizzazione della popolazione sulla
malattia, al fine di poter riconoscere la patologia in tempo
utile e contrastarla con un'efficace terapia.
Per sottoporre il 7 maggio i bambini al test, negli
ambulatori dell'edificio L 5, primo piano, dalle ore 8 alle
13.30, bisognerà prima prenotarsi chiamando il numero 0862
368564 nei giorni 30 aprile e 3 maggio prossimi, dalle ore 12.30
alle 14. Oltre al test spirometrico, ai genitori dei piccoli
pazienti verrà consegnato materiale contenente informazioni
sull'asma e indicazioni per riconoscerne i sintomi, in modo da
rivolgersi in tempo utile al medico. La spirometria consentirà
di individuare eventuali problematiche e, laddove necessario, di
convocare il paziente in ospedale per approfondimenti. Azioni di
prevenzione che vengono ormai attuate dalla Asl 1 Abruzzo, in
modo sistematico, nelle diverse specialità, nell'ambito di una
mission a 360 gradi programmata dalla direzione aziendale
guidata dal manager, Ferdinando Romano. Nel mondo occidentale
l'incidenza sulla popolazione è di un bambino su dieci, con
conseguenze negative in termini di assenze scolastiche e
lavorative nonché di spesa sanitaria. Tra i principali aspetti
sui quali è necessario focalizzare l'attenzione della
popolazione ci sono la diagnosi insufficiente o imprecisa, l'uso
insufficiente di corticosteroidi per via inalatoria, l'eccessiva
dipendenza dagli inalatori di beta2-agonisti a breve durata
d'azione e lo scarso riconoscimento dei pazienti che chiedono
una valutazione specialistica.
In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
Ultima ora