Un finanziamento di 5 milioni di
euro, per sviluppare il settore degli esosomi vegetali
(messaggeri biologici naturali), è stato ottenuto da ExoLab
Italia, startup biotech con sede a L'Aquila.
L'investimento, sostenuto da importanti gruppi come
dsm-firmenich Ventures, Cdp Venture Capital, Fondo Linfa e Maia
Ventures, servirà a potenziare la produzione, espandere
l'azienda all'estero e creare nuove opportunità di lavoro in
Abruzzo.
Grazie a questo finanziamento, ExoLab Italia passerà da un
laboratorio di ricerca di 300 metri quadri a una nuova struttura
produttiva di oltre 1.000 nel capoluogo abruzzese. Una struttura
destinata a diventare un punto di riferimento per il biotech
vegetale in Europa. Questa espansione rafforzerà il ruolo
dell'Abruzzo come polo di innovazione tecnologica, dando impulso
alla crescita economica della regione.
"Investire in Abruzzo significa valorizzare il territorio e
creare opportunità - dichiara Gabriele Campi, Ceo di ExoLab
Italia - Con questo passo, L'Aquila si conferma un polo
d'eccellenza per la ricerca e la produzione di ingredienti
biotech innovativi".
L'investimento avrà anche un impatto positivo sul mercato del
lavoro locale. Nei prossimi tre anni, l'azienda prevede 20 nuove
assunzioni, con un focus su figure altamente specializzate in
ambito biotech, cosmetico e farmaceutico.
"Il nostro obiettivo - aggiunge Mariantonia Logozzi, Cto di
ExoLab Italia - è fare di L'Aquila un hub biotech di rilevanza
globale, creando al contempo nuove opportunità di lavoro per il
territorio".
Fondata nel 2020, ExoLab Italia ha scelto L'Aquila come
centro strategico per la propria crescita, sfruttando le
competenze locali e il forte network accademico e industriale
della regione.
Grazie a una tecnologia proprietaria, l'azienda è leader
nello sviluppo di esosomi vegetali, vescicole bioattive derivate
da frutta e verdura biologica italiana, con applicazioni nei
settori cosmetico, farmaceutico e nutraceutico.
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