Un confronto intergenerazionale
che esplora la transizione di genere come occasione per
riconoscere la diversità come valore. Questo è il percorso dello
spettacolo 'La Madre di Eva', nuovo appuntamento della stagione
teatrale aquilana organizzata dal Teatro Stabile d'Abruzzo. Lo
spettacolo andrà in scena al Ridotto dell'Aquila domani, giovedì
23 gennaio, alle ore 21, e venerdì 24, con due repliche previste
alle 17.30 e alle 21.
Adattato dal romanzo di Silvia Ferreri, 'La Madre di Eva' è
diretto e interpretato da Stefania Rocca, affiancata sul palco
da Bryan Ceotto e Simon Sisti Ajmone. La produzione è curata da
Stage Entertainment, Enfi Teatro e Oraone Production, con la
consulenza artistica di Luciano Melchionna e le musiche
originali di Luca Maria Baldini.
La trama si sviluppa all'interno di una clinica di Belgrado,
dove una madre e sua figlia - lei l'ha sempre considerata una
femmina - si parlano mentre, al di là del muro, stanno
preparando la sala operatoria e i dottori tracciano linee verdi
sul corpo nudo di Alessandro, per permettergli di realizzare,
finalmente, il suo desiderio: "prima dei miei diciotto anni
voglio sottopormi all'intervento che mi renderà quello che sono
davvero: un uomo".
In un dialogo intenso e sospeso tra immaginazione e realtà,
la madre ripercorre la loro storia, fatta di amore, paure,
conflitti e speranze. La vicenda diventa lo specchio di una
società in continua evoluzione, che spesso disorienta e lascia
soli coloro che cercano di trovare il proprio posto.
"Con questo spettacolo - spiega Stefania Rocca - voglio
raccontare il contrasto generazionale e le tematiche transgender
dal punto di vista di chi è direttamente coinvolto, ma anche dei
genitori, che sentono il dovere di proteggere i propri figli,
temendo le discriminazioni. Per Alessandro, la transizione
modifica il corpo, non l'identità: lui è nato uomo. Per la
madre, invece, questo percorso è una sfida emotiva profonda,
carica di paure e pregiudizi ancestrali. Non è una donna
bigotta, ma una madre che ha paura". Per informazioni, è
possibile contattare il numero 348.5247096.
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