Fuori programma oggi alla
inaugurazione del Centro Erogazione Servizi (Cers) di Spoltore:
mentre il dg della Asl di Pescara Vero Michitelli si apprestava
a terminare la sua intervista davanti ai microfoni, dalla sede
del Cers è uscito un utente del servizio che ha mostrato alle
telecamere una prenotazione per una prestazione a 580 giorni di
attesa. Al netto della stizzita reazione del dg che ha parlato
di momento inopportuno, è stata poi l'assessore alla sanità
Nicoletta Verì a rispondere dopo alla comprensibile lamentela
sulle liste d'attesa del paziente.
"La risoluzione delle liste d'attesa è ancora in atto, ma è
anche vero che abbiamo adottato delibere e organizzato tavoli
tecnici, oltre ad aver individuato un responsabile unico per
l'abbattimento delle liste d'attesa, e con i maggiori fondi
messi a disposizione dal ministero, il nostro programma, il
nostro progetto è quello di abbattere nel più breve possibile",
ha detto la Verì prendendo la parola nel corso della cerimonia.
"Stiamo monitorando anche le disfunzioni che ci sono da un punto
di vista organizzativo strutturale, per quanto riguarda il
momento dopo il quale quel paziente ha una risposta: quella
risposta poi può essere modificata in breve tempo possibile -
spiega - Molti utenti non sono a conoscenza che c'è un numero
Sos che può formare per avere priorità in base alle sue
esigenze. Il mio messaggio è quello dare una rassicurazione.
Oggi poi con l'inaugurazione del Cers a Spoltore si da una
risposta più attiva e concreta, quella che è un'assistenza sul
territorio".
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