Sarà proiettato a Chieti martedì
prossimo, 22 ottobre (ore 14.30), il docu-film 'L'Angelo di
Istanbul' che racconta le azioni poste in essere dal futuro Papa
Giovanni XXIII per salvare migliaia di persone di appartenenza
ebraica dalla deportazione nei campi di concentramento nazisti.
Nel film, la cui proiezione è in programma nell'Auditorium del
Rettorato dell'Università d'Annunzio, vengono mostrati documenti
e interviste a protagonisti raccolte in Turchia, Israele e Usa.
Inoltre, una parte consistente è affidata all'intervento
diretto, fra gli altri storici, del professor Stefano Trinchese,
autore di varie pubblicazioni in merito.
In particolare, un ruolo controverso e per molti versi
decisivo fu, secondo la ricostruzione dello stesso Trinchese,
quello di Franz von Papen, rappresentante personale di Hitler in
Turchia, "capace di agire sul doppio binario della apparente
esecuzione degli ordini nazisti e l'adesione al progetto
umanitario di salvezza degli ebrei" realizzato dall'allora
monsignor Roncalli, dietro precisa disposizione del papa Pio
XII. Molti bambini furono salvati grazie a questa azione
umanitaria.
Interverranno il regista del documentario, il bolognese
Vincenzo Pergolizzi, e la professoressa Paola Pizzo, esperta di
questioni mediorientali. Seguirà un dibattito.
"L'argomento - spiegano gli organizzatori - in un momento
difficile dei rapporti internazionali in Palestina torna utile
quale elemento di chiarificazione e di speranza". Il film è
diffuso da Galata Produzioni di Istanbul.
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