Un esordio casalingo amaro per il
Chieti, sconfitto ieri 1 a 0 dalla Forsempronese, ma di fronte a
un pubblico straordinario, 3000 spettatori dei quali 2.400
paganti e donne e ragazzi ai quali la società neroverde,
presieduta da Gianni Di Labio, ha riservato l'ingresso gratuito.
"E' stata una bellissima giornata ieri all'insegna dello sport a
Chieti con tanti bambini e tante donne presenti allo Stadio
Angelini per assistere alla partita del Chieti Calcio - commenta
la presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione
Abruzzo, Maria Franca D'Agostino, che ieri ha raccolto l'invito
del presidente della società Chieti F.C. 1922, Gianni Di Labio,
il quale, insieme alla dirigenza, ha dato vita a un'iniziativa
che garantisce l'ingresso gratuito allo stadio Angelini a tutte
le donne e ai minori di 16 anni accompagnati da un familiare.
"E' un'iniziativa che dovrebbe essere presa come esempio da
tutte le società sportive - aggiunge D'Agostino - E' stato un
grandissimo successo che sicuramente avvicina molte più persone,
soprattutto donne e famiglie, al gioco del calcio, dando un
segnale di inclusività e soprattutto di non violenza. Per me è
stato come tornare indietro nel tempo, quando il Chieti Calcio
era molto seguito, ricordo Giuseppe De Amicis, Stefano Sgherri,
Mattioli e Petrelli che erano gli idoli dei ragazzi e ragazze
della città".
Nell'annunciare la gratuità per donne e ragazzi, la Chieti
F.C. ha evidenziato di aver voluto "trasmettere un messaggio
forte e chiaro: lo sport deve essere accessibile a tutti, senza
barriere". Per la società "non è solo un atto simbolico, ma una
manifestazione concreta dei valori di inclusività e
partecipazione che vogliamo promuovere attraverso il calcio".
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