Cina e Bielorussia hanno iniziato
ieri esercitazioni militari congiunte, hanno reso noto i
ministeri della Difesa dei due paesi. "Gli eventi che accadono
nel mondo sono allarmanti e la situazione è difficile, quindi
metteremo in pratica nuove forme e metodi per svolgere compiti
tattici", ha detto il capo del comando delle operazioni speciali
bielorusso Vadim Denisenko citato dai media locali.
Le manovre, nome in codice 'Falcon Assault', dureranno fino
al 19 luglio e si svolgeranno in un campo di addestramento
vicino alla città bielorussa di Brest, al confine con la
Polonia. Nell'ambito delle "esercitazioni antiterrorismo" il
personale militare di entrambi i paesi affronterà le questioni
relative allo sbarco notturno, al superamento delle barriere
d'acqua e alla conduzione di operazioni in aree popolate, ha
spiegato il Ministero della Difesa di Minsk su Telegram
pubblicando una serie di foto che mostrano truppe cinesi
sbarcare da un aereo e scaricare attrezzature. Il dicastero
cinese ha affermato da parte sua la Bielorussia ha tenuto una
"grande cerimonia di benvenuto" per le sue truppe arrivate il 6
luglio. "L'addestramento congiunto mira a migliorare le capacità
di coordinamento e ad approfondire la cooperazione pratica tra i
due eserciti", ha spiegato Pechino in un comunicato pubblicato
sul sito web del Ministero della Difesa cinese.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA