Il Parlamento europeo ha approvato
oggi la sua raccomandazione positiva all'accordo tra l'Unione
Europea e la Repubblica di Serbia che consente a Frontex di
intensificare le operazioni congiunte nel Paese. Lo ha reso noto
l'europarlamentare di FdI, Alessandro Ciriani, vice-coordinatore
Ecr della Commissione Libe.
"Firmato il 25 giugno scorso, l'accordo prevede che Frontex
dispieghi le proprie guardie di frontiera e costiere in Serbia,
anche lungo le frontiere non-Ue, su richiesta delle autorità
serbe, al fine di combattere la migrazione irregolare e la
criminalità transfrontaliera", ha ricordato Ciriani.
"Con oltre 99 mila attraversamenti irregolari nel 2023 lungo
la rotta balcanica, è fondamentale rafforzare la cooperazione
con i Paesi terzi come la Serbia. Già nei primi mesi del 2024,
grazie alla presenza di Frontex, gli attraversamenti irregolari
sono diminuiti dell'80% lungo questa rotta. Questo accordo
ampliato ci permetterà di affrontare la migrazione illegale in
modo ancora più efficace, contribuendo alla protezione delle
frontiere esterne dell'Unione Europea", ha aggiunto Ciriani.
"Questi sforzi sono cruciali anche per il Fvg, regione che, data
la sua posizione strategica lungo la rotta balcanica, è
direttamente coinvolta nelle sfide legate alla migrazione
irregolare", ha concluso l'eurodeputato, già sindaco di
Pordenone.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
