"Prendiamo in parola le grandi
piattaforme online che si impegnano ad attuare i requisiti del
Digital Services Act (Dsa) e lo faranno: stiamo lavorando in
stretta collaborazione con la Commissione europea e stiamo
monitorando con attenzione gli sviluppi in vista delle elezioni
federali tedesche, insieme ad altre autorità nazionali". Lo ha
dichiarato Klaus Müller, presidente della Bundesnetzagentur,
l'agenzia tedesca per le telecomunicazioni - in qualità di
Digital Services Coordinator (Dsc) per l'attuazione del Dsa - al
termine della riunione a Berlino con Big Tech e la Commissione.
"L'evento, nel contesto delle prossime elezioni federali
tedesche, ha evidenziato la responsabilità delle grandi
piattaforme online e dei motori di ricerca e i loro obblighi ai
sensi della legge sui servizi digitali (Dsa)", ha notato la
Commissione. Alla tavola rotonda hanno partecipato
rappresentanti di Google (YouTube), LinkedIn, Microsoft, Meta
(Facebook, Instagram), Snapchat, TikTok e X nonché le
organizzazioni della società civile. Lo scambio si è concentrato
sulle tendenze attuali in materia di elezioni e sulle misure di
minimizzazione dei rischi adottate dalle principali piattaforme
online e dai motori di ricerca.
"Trasmetteremo alla Commissione, in qualità di organo
responsabile, qualsiasi violazione della Dsa, ad esempio se i
contenuti illegali non vengono rimossi o se gli account vengono
ingiustamente bloccati", ha precisato Müller.
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